La scelta dei tre Comuni

I tre Comuni sono stati individuati nella zona metropolitana settentrionale della Provincia di Roma. Infatti, l’Associazione proponente operava al momento soprattutto nell’area Roma Nord, geograficamente contigua.


I tre comuni hanno caratteristiche in parte diverse e in parte simili:
Il Comune di Bracciano ha attualmente 16.000 abitanti, ma è stato interessato da un’intensa espansione demografica negli ultimi 15 anni, per effetto sia dell’emigrazione pendolare di romani, sia per flussi migratori di una certa consistenza, in particolare da parte di Rumeni, Albanesi e Polacchi..
Il Comune di Formello, ha oltre 11.000 abitanti,anche esso interessato da un’intensa espansione demografica ed è caratterizzato dalla presenza di numerose famiglie giovani
Il Comune di Torrita Tiberina, di soli 1000 abitanti, è una realtà più stabile e raccolta, anche se recenti insediamenti di case in cooperativa e due piccole ondate migratorie, in particolare di albanesi, hanno reso la realtà locale un po’ meno compatta e più complessa.
I parchi
Tutti e tre i Comuni si trovano in un settore del territorio provinciale dove l’ambiente offre ancora grandi spazi naturalistici, e ciascuno di essi insiste in aree tutelate (parchi regionali di Bracciano, di Veio, e del Tevere Farfa), il che dovrebbe consentire uno sviluppo turistico (con interessanti possibilità occupazionali per le donne), che non è però ancora ad oggi pienamente realizzato.

Situazione politico culturale e sensibilità rispetto al tema di Genere:
La quota di rappresentanza femminile nella precedente consigliatura (elezioni comunali 2003, escludendo dai calcoli il Sindaco) oscillava dal 10% di Bracciano (2 consigliere donne su 20), al 18.75% di Formello (3 consigliere su 16), passando per il 16. 6% di Torrita Tiberina (2 consigliere su 12). Nelle Giunte c’erano state una Assessora su 6 a Formello, una su 4 a Torrita, poi dimissionaria; a Bracciano invece (unica amministrazione di centro-destra) si erano avuti due assessori donna su un totale di 7, di cui una Vicesindaco, divenuta poi Sindaco effettivo fino a fine legislatura per il decesso del titolare.
I programmi elettorali:
da quanto è stato possibile riscontrare attraverso i materiali pubblicati sui siti WEB, mancavano espliciti riferimenti sia a specifici bisogni delle donne sia alle tematiche di Genere. Tale situazione esisteva anche nel Comune di Bracciano, dove una delle liste (quella di centro-sinistra poi vincente) aveva costruito il proprio programma con una complessa procedura di coinvolgimento della popolazione, alla quale avevano partecipato numerose donne, anche nel ruolo di coordinatrici.